Statuto
Art. 1 - Scopo del Premio
Il premio "Personalità ludica dell'anno" si propone di attribuire un riconoscimento pubblico a persone e associazioni che abbiano particolarmente contributo con il loro impegno e la loro attività a promuovere e valorizzare il gioco e la cultura ludica in Italia.
Art. 2 - Destinatari
Ogni anno sarà assegnato il premio alla "Personalità ludica dell'anno" e la giuria potrà assegnare, su proposta dell'Ufficio di Presidenza, altri riconoscimenti quali ad esempio i seguenti:
- una personalità che si è distinta per la carriera;
- un'associazione, una scuola, un'istituzione o un'organizzazione che si sia particolarmente impegnata nell'anno;
- un sito web di un'associazione, o un portale ludico, o servizi internet in qualche modo collegati al mondo del gioco intelligente.
Art. 3 - Promotori del Premio
Il Premio è stato proposto e patrocinato nella sua prima edizione da diverse associazioni e realtà ludiche italiane. I giudizi e le azioni espressi dai Giurati e dai componenti dell'Ufficio di Presidenza non sono condizionati dall'appartenenza a una particolare associazione o organizzazione.
L'Ufficio di Presidenza può tuttavia ricercare e accettare patrocini e sponsorizzazioni da associazioni ed enti finalizzati al sostegno organizzativo e alla crescita del Premio.
Art. 4 - Organi del Premio
Il Premio alla "Personalità Ludica dell'Anno" viene gestito e assegnato coralmente, con cadenza annuale, da una apposita Giuria coordinata da un Ufficio di Presidenza.
4.1 - Giuria
Fanno parte della Giuria:
- di diritto: i vincitori delle cinque edizioni precedenti del premio;
- su invito da parte dell'Ufficio di Presidenza: giornalisti e rappresentanti delle realtà ludiche significative per attività, diffusione o rilevanza socio-culturale sul territorio nazionale.
Si decade dal ruolo di membro della Giuria:
- su rinuncia esplicita;
- in caso di decisione dell'Ufficio di Presidenza (alla quale il giurato dichiarato decaduto si potrà appellare ricadendo nel caso successivo);
- per votazione a maggioranza assoluta dei membri della Giuria (l'astensione equivale a voto contrario alla decadenza).
4.2 - Ufficio di Presidenza
I membri della giuria provvedono ad eleggere al proprio interno, con cadenza triennale, l'Ufficio di Presidenza (composto da un presidente, un vice-presidente e un segretario) avente la funzione di curare e coordinare i lavori della Giuria, dettandone i tempi e dirimendo, quando necessario, questioni non esplicitamente chiarite dal presente regolamento, coerentemente con principi fondanti del Premio PLDA.
I membri dell'Ufficio di Presidenza rappresentano l'intera Giuria e il Premio PLDA (come istituzione) nei rapporti con l'esterno.
Il Presidente è il coordinatore dell'Ufficio di Presidenza. In caso di sua temporanea indisponibilità le sue prerogative passano al Vice-presidente.
Il Segretario è portavoce dell'Ufficio di Presidenza.
Il Vicepresidente ed il Segretario coadiuvano il Presidente nelle sue funzioni e concorrono nell'espletare le funzioni proprie dell'Ufficio di Presidenza.
Le decisioni dell' Ufficio di Presidenza, vengono prese dai suoi membri per comune accordo o, quando necessario, per votazione.
All'atto della scadenza del proprio mandato, l'Ufficio di Presidenza specifica il termine ultimo per la presentazione delle candidature al successivo triennio di Presidenza. I candidati che si saranno proposti al ruolo vengono votati dalla Giuria entro e non oltre due settimane dallo scadere del termine di presentazione delle candidature.
Le modalità di elezione dell'Ufficio di Presidenza comprendono l'acclamazione e, salvo decisione diversa della Giuria, sono le seguenti:
I tre candidati con maggior numero di voti vengono eletti nell'Ufficio di Presidenza. I tre eletti potranno definire al proprio interno le cariche, qualora ciò avvenga con voto unanime, altrimenti il più votato sarà il presidente, il secondo sarà il vice presidente ed il terzo il segretario. In caso di parità prevale l'anzianità anagrafica.
In caso di dimissioni di un membro dell'Ufficio di Presidenza, il numero verrà reintegrato con modalità democratiche.
4.3 - Gratuità e oneri
L'appartenenza alla Giuria e gli incarichi in seno all'organizzazione del Premio PLDA sono da considerarsi su base volontaria ed a titolo gratuito. Eventuali rimborsi per spese organizzative affrontate, previa presentazione delle attestazioni di pagamento, possono essere previsti e accordati dall'Ufficio di Presidenza se sussiste la copertura del contributo economico di Enti o Sponsor.
Art. 5 - Candidature
Ogni anno l'Ufficio di Presidenza comunica, sulla base del calendario previsto per i lavori della Giuria, il termine ultimo per la presentazione delle candidature.
Entro e non oltre tale termine, ciascun Membro della Giuria ha il diritto di presentare una o più candidature motivandole opportunamente, ovvero di appoggiare o integrare le motivazioni di una candidatura già presentata. Ciascun membro della Giuria ha altresì il diritto di chiedere integrazioni o precisazioni riguardo le candidature.
Le candidature vengono presentate a mezzo posta elettronica all'Ufficio di Presidenza; esse sono formalmente costituite d3
- dichiarazione delle generalità del candidato;
- curriculum ludico e breve presentazione;
- motivazione della candidatura;
- generalità del giurato che la promuove.
È preclusa la candidatura di:
- membri della giuria;
- vincitori delle cinque precedenti edizioni del premio.
Alla scadenza dei termini di presentazione, l'Ufficio di Presidenza pubblica una tavola riassuntiva di tutte le candidature e delle relative motivazioni, segnalando quelle candidature le cui motivazioni siano palesemente incoerenti con lo scopo o la destinazione del premio.
Art. 6 - Voto e modalità di voto
La Giuria, con voto segreto o palese (su indicazione dell'Ufficio di Presidenza e anche in considerazione dei limiti tecnici imposti dalla comunicazione elettronica e dei fornitori dei servizi ai quali la gestione del premio si appoggia), esprime le proprie preferenze entro il termine stabilito dall'Ufficio di Presidenza. I componenti dell'Ufficio di Presidenza hanno diritto di voto.
Salvo decisione diversa della Giuria, approvata dall'Ufficio di Presidenza, le modalità di individuazione dei vincitori sono le seguenti.
Ogni membro della Giuria, nel primo turno di voto, può esprimere da tre a cinque preferenze. Il numero esatto sarà definito dall'Ufficio di Presidenza in funzione del numero complessivo di candidature maturate. Le cinque candidature più votate saranno oggetto di dibattito nell'ambito della Giuria al fine di procedere ad un'ulteriore votazione che fornirà la classifica finale. In caso di pari merito al primo turno, sarà allargata la rosa dei qualificati.
Ogni componente della Giuria esprimerà, nel secondo turno, due preferenze; alla prima sarà assegnato un peso di 3 punti, alla seconda il peso di 1 punto. A parità di voto, per le posizioni che non coinvolgono la testa della classifica, si procederà a considerare il numero di votanti per candidato (a prescindere, quindi, dal peso dei voti) al fine di selezionare la candidatura maggiormente condivisa. Nel caso in cui la parità coinvolgesse la testa della classifica, si procederà ad un ballottaggio con preferenza unica fino ad un ballottaggio tra due sole persone. In caso di parità nei ballottaggi prevarrà il candidato più anziano.
Qualora vengano assegnati dei riconoscimenti aggiuntivi, le modalità di voto saranno definite dall'Ufficio di Presidenza.
Art. 7 - Luogo e cerimonia di premiazione
Il Premio sarà consegnato in una cerimonia pubblica e consiste in un riconoscimento formale (ad esempio targa e pergamena) contenente la motivazione dello stesso, assegnato per ciascuna delle categorie previste dal presente regolamento. A questo è possibile aggiungere beni materiali e altri premi, qualora intervengano sponsorizzazioni di associazioni, enti o privati di qualsiasi natura.
La cerimonia è organizzata nell'ambito di una manifestazione ad alto valore ludico, da individuarsi di anno in anno in virtù delle disponibilità e delle opportunità sull'intero territorio italiano, anche allo scopo di valorizzare il premio e le diverse realtà ludiche italiane, e secondo il principio della rotazione geografica.
I destinatari del Premio sono premiati da un degno rappresentante dell'organizzazione ospite del Premio e/o da personalità istituzionali e/o da personaggi significativi nel mondo del gioco, proposti dagli organizzatori della manifestazione, assieme ad un rappresentante della Giuria, possibilmente dell'Ufficio di Presidenza.
Art. 8 - Disposizioni provvisorie
[Obsoleto: conteneva la composizione della prima Giuria - si veda ora qui]
La giuria è composta dalle seguenti persone: Christian Abbondanza, Cosimo Attanasi, Andrea Aula, Donato Barnaba, Enzo Bartolini, Daniele Bertè, Adriano Bianchi, Paolo Bianchi, Gianfranco Buccoliero, Fabio Cambiaghi, Marino Carpignano, Andrea Castellani, Luca Cerrato, Gianni Cottogni, Andrea Cupido, Andrea Cupido, Roberto Dagnino, Luisella D'Agostino, Silvio de Pecher, Paolo Degioanni, Giovanni Delfino, Raffaele Di Paolo, Paolo Fasce, Stefano Gaburri, Stefano Iacono, Nicla Iacovino, Andrea Ligabue, Devan Maggi, Paolo Mori, Andrea Nini, Giorgia Pandolfo, Alberto Panicucci, Tommaso Percivale, Francesco Reale, Giorgio Reali, Roberto Saranga, Beniamino Sidoti, Marzio Spairani, Lorenzo Trenti, Riccardo Vecchietti, Andrea Vigiak, Dario Zaccariotto.